Fattore g: Glicemia
Alimenti legati alla glicemia

Tenere controllata la glicemia: moderazione prima di tutto

Una glicemia troppo alta è pericolosa per la salute del cuore, dei vasi sanguigni, degli occhi, dei reni e del sistema nervoso1,2. Anche l’alimentazione può aiutare a tenerla sotto controllo. Ciò non significa seguire una dieta particolare. Le regole per controllare gli zuccheri nel sangue, infatti, sono simili a quelle che chiunque dovrebbe seguire per mantenersi in salute, e devono soddisfare gli stessi fabbisogni nutrizionali di una persona che non soffre di iperglicemia3,4.

 

Meno grassi cattivi e meno sale

Anche quando si è alle prese con l’iperglicemia è bene limitare il consumo di grassi saturi ed evitare i grassi trans. Dal punto di vista pratico ciò significa ridurre le carni grasse (ad esempio la selvaggina e alcuni salumi), il latte intero, i suoi derivati e le fritture, e imparare a leggere le etichette degli alimenti per individuare quelli che contengono grassi trans idrogenati5. Ad essi andrebbero preferiti latticini magri e senza aggiunta di zuccheri e condimento a crudo, preferibilmente a base di oli vegetali3.

E’ inoltre bene non esagerare con il sale, limitando la sua aggiunta durante la preparazione dei cibi e riducendo il consumo di prodotti in scatola, carni processati, salse e salamoie5.

 

Carboidrati sì, ma del tipo giusto

Nemmeno i carboidrati devono essere eliminati dall’alimentazione: basta scegliere le giuste fonti. Un aspetto cui prestare attenzione è l’indice glicemico dei cibi che li contengono, cioè la loro capacità di far aumentare la glicemia dopo il pasto. Da questo punto di vista, ad esempio, la pasta – soprattutto se integrale – è da preferire al pane e al riso, e anche i legumi sono una buona scelta3,5. E’ ammessa anche la frutta, che come i legumi è ricca di fibre solubili che aiutano a regolare l’assorbimento di zuccheri nell’intestino; è però importante non esagerare con le quantità3,6. Infine, anche le verdure, ricche di carboidrati in forma di fibre, sono ammesse in un’alimentazione che aiuti a controllare la glicemia5,6.

I carboidrati da evitare sono invece gli zuccheri da tavola, come quelli utilizzati per dolcificare le bevande, e quelli nascosti nei dolci, nelle bibite analcoliche e in molti succhi di frutta industriali3,5.

 

Qualche consiglio in più

Non bisogna infine dimenticare di mangiare ogni giorno fonti di proteine, alternando il consumo di carne magra (come il pollo) a quello di pesce e uova. Il consumo di alcolici deve essere invece limitato al massimo3.

 

 

  1. Ministero della Salute. “Piano sulla malattia diabetica”.
  2. Giquel J, Nieto M, Matadial C, Palermo C (2014) Cardiovascular Manifestations of Hyperglycemia: A Review Article. J Gen Practice 2:191.
  3. Ministero della Salute. “Diabete di tipo 2”.
  4. American Diabetes Association. “Food”
  5. Centers for Disease Control and Prevention. “Diabetes – Eat right!”
  6. Istituto Nazionale di Ricerca per gli Alimenti e la Nutrizione. “Sapermangiare. Che cos’è e a cosa serve la fibra”.

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